Probabilmente non avevate mai pensato di visitare Brno, magari al massimo l’avete sentita nominare come “la seconda città della Repubblica Ceca” dopo Praga. Ma Brno è una sorpresa: una destinazione originale, fuori dalle rotte più turistiche, perfetta per chi ama scoprire posti insoliti, curiosità storiche e bellezze architettoniche. Situata nel cuore della Moravia, Brno è abbastanza piccola da essere esplorata comodamente a piedi, ma abbastanza ricca da sorprendere a ogni angolo.
Il centro di Brno: il cuore pulsante della città
Il centro storico di Brno è un intricato labirinto di strade strette e vivaci, che trasuda fascino storico e modernità. È facilmente percorribile a piedi, ed è il punto di partenza perfetto per esplorare la città. Il cuore pulsante di Brno è Piazza della Libertà (náměstí Svobody), una delle piazze principali e simbolo della città. Uno dei punti più curiosi di Piazza della Libertà è l’orologio astronomico. Un’installazione affascinante e bizzarra che si distingue per la sua forma insolita. Questo orologio celebra la vittoria di Brno contro l’assedio svedese del 1645. Ogni giorno, alle 11:00, un piccolo spettacolo ha luogo quando una biglia di vetro viene rilasciata dall’orologio. Chi riesce ad afferrarla, può portarsi a casa un souvenir unico, rendendo l’esperienza ancora più memorabile. Fateci sapere se ci riuscite!

Non lontano dalla piazza si trova il Vecchio Municipio, un altro simbolo di Brno. Il suo portale gotico storto è non passa certo inosservato. La leggenda racconta che l’architetto avrebbe progettato intenzionalmente la struttura in modo obliquo per vendicarsi di un pagamento mai ricevuto. All’interno, il municipio ospita un’interessante galleria d’arte, con una vasta collezione di opere. Ma il vero motivo per visitarlo è un altro: il “drago di Brno”. Sembrerà difficile da credere ma c’è un enorme coccodrillo impagliato (il drago) che pende dal soffitto del municipio!

Questo drago, simbolo ufficiale della città, è un elemento affascinante che ha suscitato curiosità tra i visitatori per secoli. Salendo sulla torre del municipio, avrete una vista panoramica impareggiabile sulla città. Infatti da li si vede la Cattedrale di San Pietro e Paolo e le strade antiche che si estendono sotto di voi.
Zelný trh: storia, mercato e musica

La seconda piazza più iconica di Brno è Zelný trh. Forse vi è più familiare se dico “Piazza delle verdure”. Si chiama così perché ogni mattina si tiene un vivace mercato di frutta, verdura e fiori. Al centro si erge la Fontana del Parnas, una spettacolare opera barocca del XVII secolo. Qui si affaccia anche il teatro Reduta, riconoscibile dalla sua facciata color pastello, dove il giovane Mozart si esibì nel 1767. La vera chicca però è sotto la piazza! A qualche metro di profondità, si estende un labirinto sotterraneo di cantine, magazzini e spazi antichi, tra cui un’osteria medievale e il laboratorio di un alchimista. Insomma, una vera e propria Brno nascosta.
Il quartiere ebraico di Brno e la memoria storica
La comunità ebraica di Brno ha svolto un ruolo significativo nella storia della città, contribuendo in modo sostanziale alla sua crescita economica, culturale e scientifica. Come spesso è accaduto durante il regime nazista, anche qui la comunità ebraica ha dovuto affrontare periodi di grande difficoltà e persecuzione. Una delle testimonianze è il cimitero ebraico di Židenice, situato a circa 2,5 km dal centro della città. Oggi ospita oltre 9.000 lapidi, molte delle quali appartengono a figure di spicco della politica, della scienza e della cultura ebraica.

Un altro luogo carico di memoria storica a Brno è la Fortezza dello Spielberg, una storica prigione asburgica che ha avuto una funzione fondamentale durante l’occupazione del paese. La fortezza è nota per essere stata il luogo di detenzione di numerosi prigionieri politici, tra cui Silvio Pellico, che fu imprigionato lì e raccontò la sua esperienza nel famoso libro “Le mie prigioni“, che ha contribuito a dare notorietà alla fortezza.
Il volto nascosto di Brno: bunker e architettura anni ’20
Brno, oltre ad essere una città ricca di storia e cultura, cela anche alcuni segreti legati al periodo della Guerra Fredda. Un esempio affascinante è il bunker 10-Z, un rifugio antiatomico costruito sotto la collina dello Spielberg. Questo bunker, che ha servito come rifugio militare fino al 1993, oggi è visitabile ed è una delle attrazioni più singolari della città. La sua particolare ubicazione sotto il Castello dello Spielberg, rende il bunker un luogo evocativo. L’ingresso del bunker è facilmente riconoscibile grazie alla Trabant, il veicolo simbolo dell’Europa dell’Est, che funge da curioso e simbolico punto di riferimento.

Escursioni nei dintorni: natura, storia e meraviglie da scoprire
Se avete cercato cosa vedere a Brno non potete fermarvi solo alla città: i suoi dintorni offrono paesaggi spettacolari, borghi ricchi di storia e natura incontaminata. Bastano pochi chilometri per scoprire castelli, grotte, vigneti e luoghi iconici che rendono la Moravia una meta sorprendente, autentica e tutta da esplorare. A corto di idee? Ci pensiamo noi di MeeTravel!
Austerlitz e la vittoria di Napoleone a pochi passi da Brno

© Libor Sváček / Vydavatelství MCU
A meno di un’ora di macchina da Brno si trova Slavkov u Brna, meglio conosciuta come Austerlitz, località che ha segnato una delle pagine più celebri della storia europea. Qui, il 2 dicembre 1805, Napoleone sconfisse le forze austro-russe nella Battaglia dei Tre Imperatori, una delle sue vittorie più brillanti. Il campo di battaglia è oggi visitabile grazie a un itinerario tematico in 29 tappe, che attraversa monumenti commemorativi, colline strategiche e villaggi coinvolti nello scontro.
Il cuore del percorso è il castello barocco di Slavkov, con splendide sale storiche e un parco alla francese, dove fu firmato l’armistizio tra Austria e Francia. Il museo annesso offre una narrazione immersiva della battaglia e del contesto politico dell’epoca. Ogni anno, a inizio dicembre, si tiene una rievocazione storica con figuranti in costume e spettacolari simulazioni sul campo.
Il Carso moravo: tra grotte, abissi e natura scolpita
Se siete un po’ stanchi di rievocazioni storiche e volete un’immersione più naturalistica, dirigetevi a nord di Brno, dove si estende il Carso moravo, una delle aree carsiche più affascinanti d’Europa. Con oltre 1.100 grotte, canyon vertiginosi e fiumi sotterranei che modellano il paesaggio da millenni, questa zona è un vero paradiso naturale. In particolare, il sito più iconico è la Grotta di Punkva, dove potete non solo camminare tra stalattiti e stalagmiti ma potete anche fare un’escursione in barca su un fiume sotterraneo. Inoltre, il percorso culmina nel suggestivo abisso Macocha, una voragine naturale profonda 138 metri, che secondo la leggenda prese il nome da una cattiva matrigna (“macocha” in ceco) che voleva uccidere il figlio. Per questo motivo lo attirò nel bosco e lo spinse nello strapiombo, dove poi si gettò lei stessa a causa dei rimorsi di coscienza. Ma a parte le leggende, questa è davvero una meraviglia geologica da scoprire.

Anche la Grotta di Caterina è super affascinante, celebre per le sue “colonne” naturali e per la sua acustica eccezionale: tanto che viene utilizzata anche per concerti e performance musicali. Il tutto si trova all’interno del Parco Protetto del Carso moravo, dove potrete anche esplorare sentieri panoramici, gallerie preistoriche e osservare pipistrelli nel loro habitat naturale.
Il “Giardino d’Europa”: Lednice–Valtice
A sud di Brno, il paesaggio incantato di Lednice-Valtice sembra uscito da un romanzo ottocentesco. Questo sito UNESCO si estende su 200 km² ed è stato plasmato dalla nobile famiglia Liechtenstein in un magnifico giardino all’inglese. Il percorso attraversa due castelli spettacolari: Lednice e Valtice. Ladnice è capolavoro neogotico circondato da serre tropicali, giardini ornamentali e laghetti navigabili. Mentre Valtice, elegante residenza barocca con interni sontuosi e una tradizione vinicola leggendaria. L’intero parco è caratterizzato da elementi romantici: templi, obelischi, casine da caccia e un minareto di 60 metri, con una vista mozzafiato! Questa zona è anche il cuore pulsante della viticoltura ceca. A Valtice, il Salone dei Vini della Repubblica Ceca offre una selezione dei migliori 100 vini del paese. Che dire, fare un viaggio a Brno può trasformarsi nel un perfetto mix tra cultura, natura e sapori locali.

Brno e il turismo enogastronomico
Il vino moravo è infatti una delle vere perle della Repubblica Ceca, con una tradizione che affonda le radici secoli fa. La regione di Znojmo e Šatov è famosa per i suoi vigneti che si estendono lungo le dolci colline, protette dai rilievi dei Monti Vítkovice e baciati dai raggi del sole. Qui, il clima favorevole e il terreno calcareo creano le condizioni perfette per la produzione di vini di qualità. Il Riesling e il Pinot Grigio sono due delle varietà più rinomate, apprezzate per la loro freschezza e la finezza dei loro aromi.

Il cuore pulsante della viticoltura morava si trova nei vigneti dello Šobes, considerato uno dei migliori terreni vitivinicoli della Repubblica Ceca, dove i grappoli maturano grazie all’esposizione perfetta al sole. Vi consiglio una passeggiata tra i filari, è il miglior modo per godersi l’esperienza. Visitate le le cantine tradizionali di Šatov e le cantine sotterranee e godetevi l’atmosfera.
Vi ho incuriosito? Brno è molto più di una “seconda città” della Repubblica Ceca. È un mosaico affascinante di passato e futuro, storia e fantasia, architettura avanguardista e leggende medievali. Perfetta per un weekend lungo magari abbinata alla visita della sua regione, la Moravia.
Ah! Quasi dimenticavo: ormai ci sono collegamenti diretti da tutta l’Italia. Vale davvero la pena progettare il prossimo viaggio qui
Avete già in mente di visitare Brno? Scopri in app se qualcuno l’ha già proposto!
Itinerario scritto in collaborazione con Ente Nazionale Ceco per il Turismo
